Il favoloso romanzo d’esordio di
Odile D’Oultremont
Gli incurabili romantici

Romanzo Salani
“Anche se lo volessi non saprei dove andare a cercare le lacrime. Piango per gli altri. Per me stessa, invento.”
«Che
cosa ha fatto nell’anno in cui non è mai andato in ufficio, signor
Bergen?»
«Oh». Adrien è felice della domanda.
«Signor
giudice, mia moglie e io abbiamo ballato».
«Come? Avete ballato
per un anno?»
«Quando lei ne aveva le forze» conferma
Adrien.
«Ed è per questo motivo che ha rinunciato ad andare al
lavoro?»
«Gliene viene in mente uno migliore?»
IL LIBRO
La vita di Adrien e Louise è sorretta da un incantevole caos. Meticoloso e riservato, lui va in ufficio per garantire la loro quotidianità. Operaia qualificata dell’immaginario, lei smonta la realtà per illuminarla. Il perfetto equilibrio di coppia viene però sconvolto il giorno in cui l’agenda strategica da rigoroso impiegato di Adrien coincide con la scoperta del tumore ai polmoni di sua moglie. Mentre i medici pianificano un protocollo che Louise si diverte a reinterpretare in tutti i sensi, l’impiegato modello viene esiliato in fondo a un corridoio da una ristrutturazione aziendale. Incredulo, spiazzato, Adrien decide per la prima volta di disubbidire al sistema. Non si presenterà più in ufficio per dedicare ogni parte di sé a Louise che giorno dopo giorno perde quota. Ma si può veramente sparire senza avvertire, senza preavviso? E, per quanto poetica, la fuga può ingannare la malinconia, la malattia e, infine, la morte? Un inno alla vita, un romanzo delicato e profondo che non nasconde la durezza della malattia, la sua ingiustizia, ma la racconta con un’inedita, magistrale miscela di leggerezza e fantasia.
L’AUTRICE
Odile d’Oultremont è nata nel 1974 a Bruxelles. Dopo la laurea in Storia ha lavorato come sceneggiatrice d film e serie tv. Nel 2018 ha esordito come scrittrice con il romanzo Gli incurabili romantici, vincitore del premio Closerie des Lilas.