Il paese delle mille cupole (Ruggero Pesce)

La storia parte dalla attuale crisi, che "morde le carni" e non risparmia nessuno, neanche le mille cupole.Mafia, 'ndrangheta, Sacra corona, camorra, si interrogano con preoccupazione sull'andamento dei loro affari e prefigurano un futuro di vacche magre. Come uscirne? Come recuperare al Bel Paese il ruolo di primus inter pares che ne gratificava le opere ed il lavoro negli anni passati? Sono, questi, irrimediabilmente trascorsi o si può provare con un ultimo tentativo disperato a recuperare il tempo perduto?Paradossale dunque la situazione, nella quale la criminalità si interroga e, alla fine, decide di operare per riportare una classe politica impreparata agli eventi a rendersi protagonista di un nuovo risorgimento.
Recensito da gisalviAutore: Ruggero Pesce
Genere: Fantapolitica
Perchè leggerlo?
Come la criminalità può collaborare nel superamento della crisi economica
Perchè non leggero?
Pesce ogni tanto si lascia andare a qualche "pruderie"
Ti piace se...
Cerchi il divertimento nella lettura?
Il pregio principale
Leggero ed incalzante
Il difetto principale
Le "pruderie"
Una frase significativa
Filomena era una ragazza molto carina e ben formata che non aveva alcun interesse per l'azienda paterna, pur fruendo disinvoltamente dei suoi proventi, ed aveva come unico scopo della vita quello di trovare il grande amore, l'uomo giusto con cui legarsi per la vita e cui concedersi completamente